Misurazione e monitoraggio di incubatori

Tra i dispositivi più importanti nella produzione e nello sviluppo di farmaci biologici ci sono gli incubatori a CO₂, utilizzati per le colture cellulari in molte applicazioni, tra cui produzione di anticorpi, ingegneria tissutale, ricerca sui vaccini virali, tecnologie riproduttive, terapie cellulari e geniche e studi sulla tossicità. Per essere efficaci, gli incubatori devono riprodurre le condizioni ambientali di un organismo vivente (in vivo) per favorire la crescita cellulare in terreni di coltura all'interno della camera (in vitro). La coltura cellulare non richiede solo condizioni ideali nei terreni di coltura utilizzati, ma anche nella camera di incubazione per perseguire una solida strategia di controllo della contaminazione (CCS).

La precisione delle misurazioni non è un'opzione se si vogliono ottenere processi ripetibili e una strategia CCS di successo

Per il biossido di carbonio all'interno degli incubatori, la sonda di CO₂ GMP251 è una soluzione ottimale. Basata sulla tecnologia CARBOCAP® di Vaisala, garantisce stabilità delle misurazioni, essenziale sia per la ripetibilità del processo sia per il controllo efficace della contaminazione. Il sensore CARBOCAP è dotato di un'esclusiva sorgente luminosa a infrarossi che prolunga la durata della sonda. La sonda GMP251 calcola anche le compensazioni di temperatura e pressione, importanti per qualsiasi misurazione di gas, e la testa del sensore può essere riscaldata per evitare la formazione di condensa, a supporto della strategia di controllo della contaminazione.

Il monitoraggio wireless semplifica le installazioni

Nella versione più aggiornata della tecnologia, la sonda GMP251 è collegata a un data logger wireless per semplificare l'installazione e inviare dati storici e in tempo reale al sistema di monitoraggio continuo viewLinc o a viewLinc Cloud. Come componente software di questo sistema, viewLinc fornisce allarmi locali e remoti, dati sulle tendenze in tempo reale e report di conformità alle normative. viewLinc monitora diversi parametri, tra cui temperatura, umidità relativa, CO₂, pressione differenziale e stato della porta, inviando allarmi via SMS, e-mail o sul display locale per garantire risposte tempestive a qualsiasi deviazione che potrebbe compromettere il controllo della contaminazione.

Il data logger RFL100 di CO₂ utilizza la tecnologia wireless VaiNet proprietaria di Vaisala per ottenere una connettività cablata equivalente ed una potenza del segnale superiore a 100 m (330 piedi). Il data logger  di biossido di carbonio RFL100 è in grado di misurare percentuale di CO₂, percentuale di CO₂ con temperatura o percentuale di CO₂ con temperatura e umidità. Progettato per gli incubatori, il modello RFL100 include opzioni di montaggio della sonda per un posizionamento sicuro e flessibile, supportando la strategia CCS attraverso posizioni di monitoraggio ottimali. I cavi resistenti al calore opzionali semplificano i processi di sterilizzazione a caldo, in quanto è necessario rimuovere solo la sonda. La facilità di rimozione semplifica anche la calibrazione, favorendo la conformità e la prevenzione della contaminazione.