Ventilazione intelligente per le persone e per il pianeta
Gli edifici possono avere un ruolo determinante nel ridurre il consumo energetico globale. La ventilazione controllata in base al fabbisogno garantisce un taglio dei costi energetici e, al contempo, aria interna pulita e di alta qualità, fondamentale per la salute e la produttività. I migliori impianti di ventilazione sono alimentati da sensori intelligenti e precisi, piccoli dispositivi ma con un grande impatto sulla salute e sulla sostenibilità degli edifici.
La crescita delle pratiche di bioedilizia
Considerando che il 40% del consumo energetico globale è attribuibile agli edifici e che il 38% dell'energia è consumata dagli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria, gli edifici sono un chiaro obiettivo per potenziali risparmi e per contribuire alla lotta al cambiamento climatico. Questo vale soprattutto per gli edifici mission-critical e gli ambienti con consumi energetici particolarmente elevati. Anche la decarbonizzazione è importante in termini di valore economico degli edifici. Gli edifici progettati o ristrutturati secondo i canoni della sostenibilità possono acquisire un valore di mercato più elevato.
Oggi diversi standard e normative promuovono l'adozione di pratiche edilizie più sostenibili come l'IECC (International Energy Conservation Code, 2018), la Direttiva UE sulla prestazione energetica degli edifici e il Codice delle Normative Edilizie dello Stato della California. Questo codice richiede la ventilazione controllata in base al fabbisogno negli spazi molto frequentati.
Oggi, i due principali sistemi di classificazione per la bioedilizia sono il BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method) del Regno Unito e il LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), sviluppato negli Stati Uniti. Entrambi i sistemi riconoscono l'importanza della ventilazione controllata in base al fabbisogno per risparmiare energia e mantenere un livello elevato di qualità dell'aria.
Il risparmio energetico non è l'unico aspetto da valutare
La ventilazione controllata in base al fabbisogno offre un controllo preciso e stabile della CO2 ed è potenzialmente in grado di ridurre il consumo energetico del 50% rispetto a un impianto che fornisce un volume d'aria costante all'edificio. Un edificio dotato di un impianto di ventilazione controllata in base al fabbisogno intelligente e sostenibile non solo richiede una minore quantità di energia, ma non corre il rischio di risultare presto obsoleto dato il continuo inasprimento delle normative ambientali.
Ma sebbene sia molto importante, il risparmio energetico non è l'unico aspetto da valutare.
Ventilazione intelligente per edifici e persone più sani
La qualità dell'aria interna ha un impatto notevole sulla salute, sulla produttività e sul benessere generale delle persone che frequentano un edificio. Negli edifici con un basso livello di qualità dell'aria, indicato da un livello di CO2 elevato, le persone possono avere difficoltà a prendere decisioni, concentrarsi su attività complesse e reagire con efficacia alle situazioni di crisi.
Un livello di CO2 elevato all'interno di un edificio indica che l'impianto di ventilazione non funziona correttamente.
Come la ventilazione controllata in base al fabbisogno migliora la qualità dell'aria e l'efficienza energetica
I sistemi di ventilazione controllata in base al fabbisogno regolano il flusso d'aria in base alla domanda all'interno dell'edificio, riducendo l'apporto di aria esterna quando i tassi di occupazione dell'edificio sono più bassi e aumentandolo quando sono più alti. Questo serve a due scopi principali:
- assicurare il livello ottimale di qualità dell'aria interna per il benessere delle persone
- ottimizzare il consumo energetico evitando gli eccessi.
Il corretto funzionamento degli impianti di ventilazione controllata in base al fabbisogno non può prescindere da misurazioni precise e affidabili. Gli impianti di ventilazione a controllo ambientale utilizzano in genere le misurazioni della CO2 come parametro per rilevare i livelli di occupazione e la necessità di aumentare la ventilazione in un ambiente specifico.
I sensori basati su tecnologie affidabili e che non richiedono complessi interventi di manutenzione sono un investimento intelligente
Se l'obiettivo è garantire un livello di qualità ottimale dell'aria interna limitando il consumo energetico, le misurazioni devono essere affidabili per l'intero ciclo di controllo dell'impianto di ventilazione. L'uso di sensori di bassa qualità produce derive nelle misurazioni con conseguenti aumenti dei costi energetici o riduzione della qualità dell'aria interna. I prodotti Vaisala destinati agli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria sono basati su tecnologie per sensori esclusive, in grado di assicurare la precisione necessaria per i controlli.
Eccone alcuni:
- Vaisala CARBOCAP®: una tecnologia altamente affidabile per la misurazione della CO2 che include una misurazione di riferimento integrata per garantire stabilità a lungo termine.
- Vaisala HUMICAP®: una tecnologia per la misurazione dell'umidità e della temperatura basata su un polimero a pellicola sottile capacitivo, che garantisce misurazioni rapide, affidabili e stabili nel lungo periodo.
Queste tecnologie collaudate sono fondamentali per garantire misurazioni accurate a lungo termine nei circuiti di controllo degli impianti di ventilazione controllata in base al fabbisogno. Sensori affidabili e di alta qualità non contribuiscono soltanto al funzionamento ottimale del circuito di controllo, ma anche al risparmio energetico.
Come migliorare la salute e la sostenibilità degli edifici
Migliorando la qualità dell'aria interna, gli impianti di ventilazione a controllo ambientale assicurano benefici per la salute e la produttività, ottimizzano i costi energetici e migliorano la sostenibilità degli edifici. I sensori di alta qualità, precisi e affidabili a lungo termine, migliorano l'efficienza energetica degli edifici preparandoli alle innovazioni che verranno e contribuiscono a salvaguardare la salute e il benessere delle persone che li frequentano.
Abbinando il flusso d'aria nell'edificio alla domanda effettiva, un sistema DCV intelligente con sensori affidabili può:
- ridurre la quantità di energia necessaria per far funzionare i ventilatori e per riscaldare o raffreddare l'aria di alimentazione.
- ridurre il rischio di una ventilazione insufficiente o eccessiva;
- ridurre del 50% il consumo energetico complessivo rispetto a un impianto che fornisce un volume d'aria costante;
- migliorare in modo significativo la qualità dell'aria interna, con un impatto positivo sulla salute e sul benessere delle persone.