Come installare i sensori per esterni per ottimizzare l'efficienza energetica e la qualità dell'aria interna

L'installazione corretta dei sensori per esterni è essenziale per ottimizzare l'efficienza energetica e la qualità dell'aria interna di un edificio. Se un impianto di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria riceve dati affidabili sulle condizioni all'esterno, è in grado di regolare la velocità di ventilazione e il clima interno con maggiore precisione, migliorando il comfort, la produttività e il benessere delle persone nell'edificio. Questi suggerimenti ti aiuteranno a garantire aria fresca e salubre agli occupanti dell’edificio, mantenendo la massima efficienza energetica.

Perché è importante posizionare correttamente i sensori

L'uso di sensori non idonei, l'installazione senza schermatura o la scelta della posizione errata sono cause comuni di misurazioni non precise delle condizioni ambientali esterne. I sensori per esterni di alta qualità possono fornire misurazioni precise sul lungo termine, ma solo se vengono installati e posizionati correttamente.

È importante utilizzare sensori specifici per esterni per misurare le condizioni dell'aria esterna, anziché cercare di misurarle da un condotto di ingresso posizionato all'interno dell'edificio. I requisiti dei sensori per esterni variano, quindi è bene controllare sempre le istruzioni del produttore per verificare se il sensore deve essere ventilato, ombreggiato o schermato; potrebbe inoltre essere necessario prevedere un’aspirazione meccanica per mantenere la corretta portata del flusso d’aria.

Dove si devono installare i sensori per esterni?

Le problematiche principali delle misurazioni delle condizioni ambientali esterne sono associate al riscaldamento dovuto ai raggi solari e all'interferenza delle condizioni meteo. I sensori necessitano di uno schermo di protezione riflettente che funga anche da parapioggia per garantire misurazioni precise della temperatura ambiente esterna e dell'umidità relativa. Gli schermi di protezione appropriati sono bianchi nella parte superiore con una superficie nera sotto le piastre. Se gli schermi sono sporchi assorbono più calore, pertanto occorre pulirli regolarmente. È inoltre necessario verificare che i sensori siano posizionati nei punti in cui il flusso d'aria non è bloccato, idealmente su un palo lontano da qualsiasi edificio oppure su un'asta sul tetto. Verificare che nelle vicinanze non siano presenti condotti di scarico dell'aria, porte o finestre.

Vaisala HMS110

Assicurarsi che i sensori per esterni siano progettati per resistere alle condizioni meteo più avverse, tra cui velocità del vento elevate e temperature estreme. In ambito industriale, vale la pena investire in un sensore con sonda riscaldata per prevenire la formazione di condensa. Per la misurazione della CO2 all'esterno, è bene evitare le aree con una circolazione dell'aria limitata. Ad esempio, non installare i sensori di CO2 all'interno o in prossimità di un parcheggio coperto, poiché i gas di scarico dei veicoli possono aumentare i valori di CO2. Al contrario, cerca un luogo aperto con un buon flusso d'aria, vicino ai condotti di aspirazione dell'aria.

La qualità è importante per la ventilazione controllata

Un sensore di CO2 per esterni può essere utilizzato per ottimizzare la frequenza di ricambio dell'aria nell'impianto di ventilazione controllata (DCV) calcolando la differenza tra le concentrazioni di CO2 all'interno e all'esterno, contribuendo al risparmio energetico. Dovresti scegliere un sensore di alta qualità, con eccellente precisione e stabilità a lungo termine; questi requisiti sono ancora più importanti per i sensori da esterno rispetto a quelli da interno, a causa della ridotta variazione dei livelli di CO₂ all’esterno. Un sensore che fornisce letture meno precise o che subisce derive ha un effetto significativo sulle frequenze di ricambio dell'intero impianto di ventilazione controllata. È inoltre necessario assicurarsi che nei dispositivi siano configurate le impostazioni di compensazione della pressione corrette.

Perché l'esperienza di Vaisala in campo meteorologico è determinante per la qualità dell'aria interna

I sensori HVAC per esterni di Vaisala sono il frutto di decenni di esperienza nel campo delle misurazioni meteorologiche e ambientali per offrire prestazioni affidabili anche nelle condizioni più ostili. Sappiamo come la radiazione solare, i modelli del flusso d'aria e i contaminanti ambientali possano influire sulla precisione dei sensori, per questo abbiamo applicato i principi di schermatura e posizionamento utilizzati nelle stazioni meteo professionali, ad esempio le schermature antiradiazione riflettenti e il flusso d'aria senza ostruzioni, allo sviluppo dei nostri prodotti.

Ciò significa che quando si sceglie un sensore per esterni Vaisala si sceglie un prodotto in grado di garantire misurazioni affidabili, indipendentemente dalle condizioni climatiche o dalla stagione, per assicurare un controllo della ventilazione più accurato e ambienti interni più sani.

Otto consigli per l'installazione dei sensori per esterni

1. Utilizzare sempre sensori progettati per l'esterno in grado di resistere alle condizioni meteo più ostili.
2. Verificare le istruzioni d'installazione del produttore.
3. Proteggere i sensori dalla radiazione solare e dalle intemperie con un schermo di protezione.
4. Pulire regolarmente gli schermi di protezione.
5. Montare i sensori su un palo lontano da qualsiasi edificio o sul tetto.
6. Non installare i sensori vicino a condotti di scarico dell'aria, porte o finestre.
7. Assicurarsi che intorno al sensore ci sia un buon flusso d'aria.
8. Se si utilizza un sensore per misurare la CO2 per un impianto di ventilazione controllata, scegliere un prodotto di alta qualità e verificare le impostazioni di compensazione della pressione.

Partecipa al nostro webinar per scoprire come la posizione d'installazione del sensore influisce sull'efficienza energetica e sulla qualità dell'aria interna.